lunedì 31 ottobre 2011

" Per essere la voce di quelle che tacciono"


"Splendidi cortometraggi che trasmettono la durezza della violenza di genere in modo chiaro e semplice.

Ottimi per un cineforum e un dibattito su questa piaga ".



I cinque cortometraggi  spagnoli più premiati :

1° premio " Vivi o muori"





Si racconta il processo dell'abuso in quattro momenti temporali che formano un'unica scena . Il tragico finale viene sospeso quando di riavvolge la storia  e la protagonosta decide di dire la verità all'amica. Il cortoevidenzia la capacità della donna di decidere.


2° premio " Non è mai troppo tardi per farsi valere"


L'azione si concentra sull'intensapreoccupazione di un'operatrice telefonica di un cemtro antiviolenza che aspetta di ricevere una chiamata. La storia lascia intravedere un tragico finale. Il corto sottolinea la tendenza della vittima a perdonareil suo aggressore e dargli una seconda opportunità.



3° premio "Senza ragione"

Racconta la storia di una coppia nella quale  si intreccia una sequenza  di abusi nelle diverse scene di  rapporto armonioso. Mette in evidenza l'atteggiamento delle donne a volte 'con ragione' altre 'senza ragione' per concludere nell''ingiustizia' il silenzio della vittima.
4° premio  " Senza pensarci due volte" 



Si descrivono gli atteggiamenti di sessismo in una relazione tra giovani. Il  finale rileva il sostegno sociale alla vittima.
5° premio  " Giù la maschera"
Begoña va in ospedale vittima " di un incidente domestico". Grazie all'aiuto di un 'amica riuscirà ad uscire dalla spirale del maltrattamento.


(traduzione di Anita Lia Di Peri Silviano)

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