Per questo per tutta risposta hanno pestato una donna nigeriana deportata su un aereo diretto in Italia?
Nelle prime ore di ieri sembrava che l'apice della giornata del congresso del partito Conservatore inglese sarebbe stato la presentazione da parte di Cameron della tassa dell'obesità .Ma la palma di protagonista se l'è aggiudicata Theresa May, quando in un delirio tutto neocon ha annunciato la possibile eliminazione dalla legislazione inglese della legge sui diriti umani per facilitare tra l'altro l'espulsione dei detenuti stranieri o in una maniera più incisiva dare un calcio alla Convenzione europea dei diritti umani. " Deve sparire - ha detto la superministra - così da ridare sanità al sistema dell'immigrazione del paese".
La ministra ha rafforzato la sua tesi con un esempio. Ha raccontato che una volta, un migrante irregolare, un ladro, si oppose alla sua deportazione perché proprietario di un gatto, il che ha sollevato grida di disapprovazione e di sorpresa in un folto gruppo di delegati. " Non me lo sto inventando" (anche se il migrante era un boliviano che nel 2008 sostenne l'illegittimità della sua estradizione per la sua lunga relazione con una donna).
Posso fare altri esempi - ha continuato - di migranti ex detenuti che hanno portato " scuse familiari" per ottenere la residenza." Tutti conosciamo storie sulla legge dei diritti umani: il trafficante di droga che non può essere espulso perché ha una figlia qui alla quale non paga gli alimenti; il ladro non può essere espulso perché ha una fidanzata?
E' stato un match tra pesi massimi, il ministro della giustizia e rappresentante della più liberale, Kenneth Clarke, ha respinto le parole della May.L'ha sfidata a provare che qualcuno ha utilizzato la scusa di un gatto per evitare l'espulsione, aggiungendo con un altro tono che " i diritti umani sono fondamentali,abbiamo combattuto una guerra per la loro difesa".
Rebelion
(traduzione di Anita Lia Di Peri Silviano)
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